Inferno blu

Questo manga racconta una storia tutt'altro che felice e semplice, ma complici i disegni, alcune scene dal sapore quotidiano ed il calore di alcuni personaggi ignari e non (Akihiro), possiamo goderne senza straziarci il cuore.
La giovane protagonista, immersa nella tranquillità brillante di un isolotto dove a far da padrone sono le tipiche chiacchiere da paese, vive il suo inferno personale, il suo inferno blu; perché è nel mare che cerca continua espiazione per il suo corpo; una pace che desidera e che un po' gli viene donata dalle acque, ma che crede fermamente di non poter mai ricevere.
La sua è una vita spezzata, e lei si è lasciata piegare presa dai timori di veder distrutta la sua unica famiglia che, in seguito a una tragedia, la prese con sé.
La cosa che più teme, non è solo di lasciare la propria famiglia in bocca agli squali che a volte possono divenire dei gentili paesani, ma di essere abbandonata dalla stessa e additata come colpevole, come se la colpa fosse sua e del suo corpo.
Ad accentuare tali paure, non mancherà mai di dare il proprio contributo il fratello che oltre alle parole userà senza remore il corpo della ragazza.
Mana rappresenta in toto quelle donne che vogliono cambiare, non vogliono più vivere le violenze, ma che non riescono a distaccarsene. Quelle che bramano aiuto ma non lo chiedono. Spesso piegate senza rendersene conto alla persona cui sono soggette.
Ma per fortuna di Mana, arriverà una nuova presenza sull'isola; un ragazzo di città, lontano dagli schemi della sua vita e dotato di profondo calore umano.
Ho trovato Akihiro una presenza davvero confortante, potrebbe sembrare troppo dolce ed idealista, ma non è irreale. Inoltre ha anche una sua storia, non è un vuoto principe positivo buttato nella storia affinché salvi la principessa di turno; non sarà una tragedia come quella di Mana, ma anche la sua famiglia ha un vissuto. Due genitori separati e una madre che teme più di ogni altra cosa di essere giudicata, mal vista e chiacchierata. Costantemente preoccupata per ogni attenzione che il figlio attiri.
Insomma, anche questa donna ha un suo perchè. Le parole altrui, sopratutto quando vi si da eccessiva importanza, quando ci si crede anche un po' in torto anche quando non dovremmo, possono ferire e far vivere nell'ansia.
Ma lascio da parte questa famiglia, e in particolare il marito/pervertito che mi fa schifo e ritorno al trio principale, in questo caso Akihiro.
Il suo personaggio cambierà spesso nel corso della storia; all'inizio rappresenterà un semplice e falso nuovo inizio per la giovane che, spererà senza dover far fronte al fratello, di poter ricominciare; in un secondo momento sarà un debole perso per gli ideali di amore e giustizia incapace di proteggere Mana e se stesso; infine diverrà l'uomo che sorreggerà Mana.
Kakeru è la mente deviata della storia, andando avanti scopriremo l'origine del suo attaccamento morboso e violento per la sorella, ma la causa, la vicenda scatenante non gli sarà mai di giustificazione.
Il suo è un personaggio particolare, è ricorrente in certe storie ma sono davvero in pochi a saperlo gestire senza cadere nel romanzato o nell'assurdo. E' la maschera della tranquillità, dei bei modi e dei sorrisi gentili e benevoli che nascondono in sé un desiderio perverso.
Egli ama e desidera Mana ogni giorno, vuole essere il centro del suo mondo come lei lo è per lui, vuole essere così potente da annientarla con un suo tocco e renderla cara agli occhi degli altri.
Ma togli a una mente malata il suo giocattolo preferito, quello con cui si destreggiava così bene, e ne vedremo il vero volto: debole, codardo e quasi banale.
Ad accentuare il suo vero volto troveremo la sua scelta a fine manga.
Andando sul finale, vi dico anzitutto che quando comprai l'ultimo volume, per sbaglio aprii l'ultima pagina.
Per chi ha letto il manga e ce l'abbia a portata di mano, potrà vedere cosa vidi, e vi assicuro che ebbi i brividi, temevo sinceramente che l'autrice avesse puntato a quello 0.0.
Non mi espongo troppo su questa parte, ma trovo che il finale sia stato ottimo.
Quella dolce ed incontaminata eredità è perfetta.
Con innocenza ha imparato a voler bene all'uomo della foto; Mana e Akihiko, con l'aiuto degli amici, si sono fatti peso del passato morto e ancora vivo, costruendo un futuro in cui la violenza non avrà posto.