Amici

Sonoda stai serena, immagino l'ansia ma il primo giorno tendenzialmente sia gli insegnanti che i ragazzi si impegnano per conoscere i nuovi arrivati, sono curiosi e se tu saprai rispondere, andrà tutto bene ^^
L'ho vissuta simile il primo giorno di liceo, per un ritardo dell'autobus sono arrivata un'ora dopo rispetto agli altri, tutti già avevano fatto conoscenza, alcuni si conoscevano già ed io ero rimasta fuori. Devo dire che sul bus nonostante il ritardo non mi ero fatta prendere dall'ansia perchè c'erano i miei compagni delle medie che stavano ritardando anche loro nelle nuove scuole..
Beh insomma sono arrivata e mi sono seduta nel banchetto a solo, l'unico posto libero, traumatico, la prof che spiegava e tutti a fissarmi, poi alla campanella tutti a stringere amicizia ed io a raccontare del maledetto bus >.> XD Nel tuo caso potrai parlare della vecchia città! Ma ricorda di spostare anche l'attenzione su di loro facendogli domande così non sarà a senso unico e non si stancheranno ^^ (tutti vogliono la loro dose di attenzione).

Rabu, purtroppo certe esperienze sembrano dover esserci per forza. Anche se nel mio caso sono un tipino... particolare...
Parlando del liceo.. Mi piace stare con gli altri e parlare e al tempo aiutavo spesso alcune mie compagne a ripetere o simili, anche quelle che ci si parlava poco, ma di solito e spesso a seconda dell'argomento o delle chiacchiere mi tenevo fuori, ed in questi casi, quando le mie amiche non c'erano o altro, preferivo stare per conto mio e magari leggere o studiare. Ecco metà classe per questo mio modo di fare non mi considerava ma la cosa era reciproca. Anche a me non interessava nulla di quella parte di gruppo quindi non le ho mai viste male. Anzi forse non saranno state cattive ragazze, ma sai com'è, una volta che non si prova a conoscere resta il punto interrogativo. C'erano tre ragazze invece che sparlavano di me e mi sfottevano dietro, facevano così un po' con tutte, e le compagne neutre, quelle che si adattano a tutti, ogni tanto sentivano il bisogno di riferirmi. Cosa che non mi serviva a nulla, perchè non sentivo la necessità di andare a discutere con persone che davanti non mi dicevano nulla. Non sentivo neanche.. boh odio? Un giorno, dopo tempo forse, hanno ben pensato di potermi prendere in giro e hanno cominciato a farlo davanti a me Ora io sono un tipo a cui piace stare bene con le persone ma sono anche parecchio fredda e schiva e la rabbia è umana e mia. E' finita con me che le ho riprese di brutto, odio arrabbiarmi perchè non mi piaccio.. ma quando serve serve. Una si è pure messa a piangere e non capisco tutt'ora il perchè >.> con lei c'ero pure andata più leggera perchè delle tre era la lecchina e basta. Da quel momento hanno smesso. Nessuno si è più permesso ad avere certi comportamenti con me. Con una di queste poi ci siamo pure avvicinate e alla fine non era male, era il suo essere "stupida" all'inizio che guastava.
Anche in bagno, una volta ho beccato una miss presuntuosa fumatrice di canne, che si è scoperto essere più avanti una bulla con tanto di vittima.
Ero andata a far compagnia alla mia amica in bagno, lei si è diretta nella toilette ed io a seguire ho lasciato la porta principale aperta perchè c'era puzza di canna da non respirare (e poi i vestiti si impregnano mannaggia!), beh questa, poggiata al muro che fumava mi ordina e dico ordina di chiudere, ed io le dico gentilmente che la finestra non bastava a far circolare l'aria e che c'era troppa puzza. Oh, inizia a farmi tutto un discorso senza senso urlandomi della str***za a ripetizione! Finale (scusate il linguaggio ), io che le urlo contro con il più grezzo dialetto siciliano di andare a ficcarsi e inchiudersi nel cesso per crepare nella sua asfissiante puzza e che non si doveva permettere ancora una volta a rivolgersi a me in quel modo perchè la sua persona era insignificante. La mia amica è uscita in fretta e furia e allibita mi ha portata via ma ve lo giuro, se si fosse permessa a reagire l'avrei presa a schiaffi di come mi prudevano le mani. Ed a proposito questa qua, dopo quella vola, quando ci si incrociava nei corridoi abbassava lo sguardo e se parlava si stava muta.
Odio la me piena di rabbia e che si rivolge agli altri in malo modo e con un certo linguaggio.. ma sembra che lo facciano apposta alcuni!
Ora non so questo mio modo d'essere significhi essere forti o semplicemente normali ma le esperienze fastidiose ci sono, e dipende da come siamo come riusciamo ad affrontarle ma l'importante e non dimenticarsi degli amici. Quelli che sopportiamo e ci sopportano.
Bastano pochi ma buoni ed io ne ho pochi e credo buoni XD. Adesso che sono all'università vorrei stringere qualche nuova buona amicizia ma ancora nulla. Ma ho altri anni davanti per cui non demordo *^*
I compagni e sopratutto i gruppi come le classi sono una cosa un po' difficile ma la situazione non è eterna e la scuola non è tutto il mondo. Lo dico perchè alcuni se lo dimenticano e gravitano su questo microcosmo. Penso a chi in classe si sentiva chissà chi dimenticandosi che là fuori non valeva nulla..
Ma comunque.. dov'è che volevo arrivare? Ehm non perdere la speranza, credere nell'amicizia, voler bene agli altri e odiarli, stringere i pugni ed essere positive ^^