-
.Leggete un po' qui...
Che ne pensate?
. -
+2 .
Che, come molti hanno detto anche su altri siti, i giapponesi si stanno dando la zappa sui piedi. E' un loro diritto proteggere le opere ma in molti paesi, tipo l'Italia, molti anime\manga non arriveranno mai. Il web è una vetrina per questo mondo. Dai, chi non ha mai comprato un' opera perché l'ha conosciuta sul web? Io sinceramente non sono sicura che avrei acquistato certi manga se non li avessi già letti quando erano ancora inediti! In più ci sono persone che comprano gadget a valanghe di serie che nel nostro paese non sono licenziate. C'è chi addirittura si compra i manga in giapponese, anche se non sa la lingua, giusto per averli, perché in patria non ci sono. Io non penso che la pirateria porti solo danni.
Comunque se alcuni siti dovessero chiudere o rimuovere i materiali..come si dice: morto un papa se ne fa un altro. E' già successo con la scomparsa di megavieo\ megaupload (che tra l'altro mi pare di aver visto nella lista dei siti..o.O bah): quando ha chiuso hanno aperto altri mille siti simili. E' inutile illudersi, la pirateria esiterà sempre. C'est la vie.. -
~Rabu~+1 .
User deleted
Non me ne intendo molto, ma seguendo la logica son d'accordo con te Riri-chan.
Ho visto scritto (tra i commenti di animeclick):
Si tratta soltanto dell'ennesima tattica di 4-5 anni fa, perciò non cambierà nulla.
primo perché il Giappone non ha nessun diritoo di chiusura su questi siti non essendo di nazionalità loro, secondo perché 1 muore e 3 nascono.
In conclusione? Spreco di tempo e di risorse, perché il vero fan, la persona cui piace davvero leggere o guarda anime, le compra le opere una volta che il suo paese le importa.. -
+1 .
Sono d' accordo con voi, dopo un primo momento di panico mi sono detta anche io che ammesso e non concesso che riesca ad ottenere qualche rimozione nascerebbero altrettanti siti, io penso anche che non abbia alcun diritto di chiedere la rimozione di opere messe su siti che operano in paesi dove quei manga non sono neanche editi....magari potrebbe ottenere da questi siti una sorta di rimborso sotto forma di diritti dei manga su cui fosse avvenuta la violazione....ma la vedrei comunque una cosa complessa...in fondo e' tutta pubblicita' di manga che se piacciono poi sono acquistati per non parlare dell' enorme ricaduta sul turismo che ha avuto la conoscenza dei manga attraverso tali siti...che poi si e' tramutata in desiderio di andare a visitare il Giappone....ho dato un occhiata al portale che e' stato realizzato...ma o non e' ancora operativo o non di legge un bel niente...Insomma io capisco che l' industria dei manga possa avere dei danni ma allora magari cerchi una collaborazione con questi siti e nuove idee per la distribuzione...non di chiederne la rimozione sarebbe inutile e controproducente 
. -
~Rabu~ .
User deleted
Giusto, sono d'accordissimo con te Nedia!
Ci ho pensato anch'io alla stessa cosa oggi pomeriggio mentre rimuginavo su alcune cose
Bhe speriamo che non cancellino nulla e tengano le loro manine in tasca
.
Azione anti pirateria in Giappone |
Contacts
Web
