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Le buone creanze avrebbero voluto che io mi presentassi prima di iniziare a curiosare o a leggere in giro, ma così non è stato. Dunque ora cercherò di porre rimedio alle mie mancanze presentandomi a voi tutti, seppur con qualche giorno di ritardo.
Il mio nome è Jennifer e sono venuta a conoscenza del Colorfuland grazie ad una mia amica di Forum, che me ne ha parlato.
La lettura è per me come un’oasi, in cui ristorarmi quando sento il desiderio di rilassarmi e trascorrere in modo piacevole il tempo a mia disposizione. Amo la possibilità che i libri offrono di estraniarti dalla realtà quotidiana e sono affascinata dalla capacità di certe storie di sapermi emozionare profondamente. Sì, io sono quel genere di persona che, in base alla trama, durante la lettura non è raro che si lasci andare ad un sorriso, ad una risata, a volte persino alle lacrime. Le storie che più ho amato? Facile: Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, Jane Eyre di Charlotte Brontë, Cime Tempestose di Emily Brontë, Memorie di una geisha di Arthur Golden e Nord e Sud di Elisabeth Gaskell.
Mi sono imbattuta nel vasto ed affascinante mondo dei manga poco più di due anni fa. Nonostante ciò, finora quelli che ho letto si possono contare sulle dita delle mani e quindi posso tranquillamente elencarveli, senza correre il rischio di annoiarvi con una lista della spesa. Ho iniziato con Il grande sogno di Maya (Garasu no Kamen) di Suzue Miuchi (una manga che ha visto la luce nel lontano 1976, ma che, aimè, non so se giungerà mai a conclusione, dato i tempi straordinariamente lenti dell’autrice). A questo sono seguiti Sugar Sugar Rune di Moyoco Anno, Il giocattolo dei bambini (Kodomo no Omocha) di Miho Obana, Marmalade Boy di Wataru Yoshizumi, Lui, il diavolo! (Akuma de Soro) di Mitsuba Takanashi. A questa scarna lista si va ora ad aggiungere “Kyou no Kira-kun” di Rin Mikimoto, che ho, proprio l’altro giorno, terminato di leggere sul vostro forum, tra i progetti in corso. Per questo devo dirvi grazie: apprezzo davvero molto il lavoro che fate e che poi donate a tutti noi. 
Tra le mie passioni figurano ovviamente anche gli Anime. Ammetto di non averne visti moltissimi, ma posso comunque citare alcuni di quelli che occupano un piccolo posto nel mio cuore: Rossana, Piccoli problemi di cuore, Lady Oscar, Georgie, Mila e Shiro: due cuori nella pallavolo, Il grande sogno di Maya, ecc…
Mi piace molto guardare i film, sia alla televisione che al cinema. Amo gli animali. Il mio sport preferito è la pallavolo, che pratico tuttora. Un’altra mia passione è la musica. Di solito preferisco ascoltare brani prettamente strumentali, ma mi piacciono anche le normali canzoni. Tra gli strumenti musicali, ho un debole per il pianoforte. Ho avuto la fortuna di averne in casa uno fin da piccola e non so descrivervi le emozioni che mi trasmette il solo sfiorarne i tasti. E’ proprio vero quello che dice Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento: "dentro quegli 88 tasti la musica che puoi fare è infinita". Io comunque sono una semplicissima autodidatta, non un genio come il personaggio creato da Alessandro Baricco. Ma in fondo non serve essere un genio per apprezzare le piccole/grandi bellezze della vita. Basta un briciolo di sensibilità e un po’ di cuore, non credete?
Per finire, l’ultima delle mie passioni è l’arte. Apprezzo in ugual maniera pittura, scultura ed architettura. Quando sono ispirata mi piace cimentarmi nel disegno. Adoro colorare, o meglio… pocciare con i colori!
E qui mi fermo. Hmm… forse è un po’ lunga come presentazione; spero di non avervi annoiati.
Dunque... lieta di fare la vostra conoscenza! 
Buona serata a tutti
Jennifer
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